Le 23.59 di questa sera sono il termine ultimo per votare. Con le loro preferenze, le testate che aderiscono a Rete Critica decidono oggi quali saranno gli artisti, le compagnie, i progetti che tra qualche mese, al Teatro Bellini a Napoli, concorreranno, da finalisti, all’assegnazione del Premio Rete Critica 2022.

Undicesima edizione
Di Rete Critica ho già parlato altre volte su QuanteScene! Anche perché QuanteScene! fa parte di Rete Critica. Che è un gruppo informale (parecchio informale) di persone che scrivono online, sulle quelle testate e quei blog che negli ultimi 20 hanno trasformato il modo di pensare il teatro. Il digitale modifica il pensiero. Il pensare modifica lo scrivere. La scrittura sul teatro modifica il teatro. A cascata.
Da più di dieci dieci anni, Rete Critica incarna questa trasformazione, e prova a raccontarla, attraverso la scrittura, e non solo. Anche con il suo Premio, che ogni anno, alla fine dell’autunno, ridisegna il panorama annuale del teatro più interessante, e indica, nel corso di una discussione collettiva, anch’essa parecchio informale, il nome di un artista, di una compagnia, di un progetto che, per quell’anno, sembra o sembrano, rappresentare una tensione al nuovo, ricercata e espressa nel territorio del teatro italiano.
Un territorio mobile
O fluttuante se preferite. Fatto di formazioni in crescita, compagnie che hanno investito su se stesse e ce l’hanno fatta, artisti solitari che ci provano, esordienti e generosi tentativi di esserci, magari qualche affondamento. Un mondo comunque da osservare e da valorizzare.
Con un lavoro attento, spesso molto accurato, le testate di Rete Critica si sono date da fare in questi mesi. Dopo incontri (quello avvenuto a luglio al Mittelfest di Cividale, per esempio), dopo discussioni (su Whatsapp, ma anche dal vivo), dopo segnalazioni, proposte e ripensamenti, insieme, sono arrivate a disegnare il panorama teatrale di quest’anno. Parziale, ovviamente, come parziale è ogni sguardo. Particolare, perché ogni scelta, in ogni testa, è il frutto di una diversa enciclopedia. Interessante, perché il nuovo potrà anche essere fragile, ma non è mai banale.
Insomma, abbiamo fatto un bel lavoro di esplorazione, e ora ci rimbocchiamo le maniche per mostrarvelo.

Motivi e scelte
In questa tabella trovate le scelte fatte da ogni testata e le motivazioni che hanno portato a quelle preferenze. Tutti gli artisti e i gruppi che hanno ottenuto due preferenze sono passati alla seconda fase, quella della selezione.
I selezionati, i preferiti – chiamiamoli così – cioè quelli con almeno due segnalazioni, sono i seguenti (in ordine alfabetico).
Seconda fase
Premio Rete Critica 2022
Carrozzerie N.O.T
Chille de Balanza
Collettivo MINE
Collettivo Onar
Compagnia Fettarappa/Guerrieri
Controcanto Collettivo
Dance Well – movement research for Parkinson
Malmadur
Nessuno Resti Fuori Festival
Spettatoreprofessionista
Teatro 19
Teatro dei Borgia
Tovaglia a Quadri
A questo punto, tra questi tredici, bisogna andare a scegliere i tre che arriveranno alla finale del 5 e 6 novembre, a Napoli.
Ecco perché oggi, adesso, le poche ore che ci separano dalle 23.59, sono il momento magico. Quello in cui si forma la rosa – voi la chiamate short list? – dei finalisti.
Li incontreremo, tutti e tre, al Teatro Bellini, che quest’anno ospita il Premio. E discutendo, nella seconda serata, decideremo chi sarà il vincitore 2022.
Il tempo stringe
Il momento è magico proprio per questo: il tempo stringe, la short list pure, e l’appuntamento finale si avvicina. Se coinvolge magari anche voi, o vi appassiona, o semplicemente vi interessa, sappiate che QuanteScene! starà sul pezzo – piace tanto questa espressione ai giornalisti – e vi racconterà sviluppi e esiti del Premio Rete Critica 2022.
Appuntamento ai prossimi post.